Cosa pensa un attore o un'attrice l'attimo prima di entrare in scena?

Cosa pensa un attore o un'attrice l'attimo prima di entrare in scena?

A volte ci si perde nei pensieri perché poi, alla fine, alla pelle dell'altro ci si abitua lentamente, se ne riconoscono i suoni della voce, le ombre, i gesti, le paure.

E da quando tutto era da costruire, ci si ritrova senza accorgersene in una struttura ben precisa ed anche se in questa struttura si cresce, bisogna sempre lasciarla fluire.

E sto parlando dei personaggi, ma se fossero persone sarebbe lo stesso.

Ma torniamo alla domanda: cosa pensa un attore o un'attrice l'attimo prima di entrare in scena?

I pensieri sono vari, dall'aver dimenticato di buttare la spazzatura, al cosa si mangerà a casa per cena.

Si, a volte ho anche pensato a te, perché la mente pensa tante cose e tante persone nei momenti più vari.

Il pensiero vaga tra la paura e la pace di un infinito spazio vuoto dove tutto è possibile se lo sai riempire.

Ecco, lì se ne va il pensiero prima di entrare in scena.

Lì vi resta finché tutto ha fine. E poi? Poi niente.

Resta un punto dopo un colpo di maschera che con il tempo sbiadisce.

Resta anche la gratitudine verso il pubblico, verso i colleghi e verso chi ti ha permesso, in un periodo così difficile, di fare una stagione estiva che durasse quasi trenta repliche.

Oggi prima dell'ultima replica pensavo che forse il mondo continuerà a girare al contrario, ma tu provaci.

Vorrei che poteste provare sulla vostra pelle la sensazione di calarvi nelle profondità di voi stessi e poi uscirne incolumi ritornando a buttare la spazzatura come se nulla fosse, con il sorriso e con il cuore gonfio d'amore.

Vorrei che qualcuno ogni tanto mi raccontasse che gli succede ad entrare e ad uscire da se stesso.

Vi piacete o alla fine sentite correre veloce la nostalgia quando lasciate andare un pezzetto di voi?

Ecco io oggi pensavo a questo.

Ma era solo oggi perché, oggi, c'è stata l'ultima replica di un lavoro lungo e che ora se ne va a dormire.. e poi?

Per ora si esce di scena, spegniamo le luci e lasciamo al silenzio i pensieri fino alla prossima avventura.

Foto di Luca Bonanni