Stancati.
In questi giorni di stanchezza fisica e mentale mi sono
trovata a riflettere a fondo sulla parola stanchezza. Una specie di flusso di
coscienza, una sorta di mantra da ripetere a me stessa, magari per sentirmi
meno stanca.
" Stancati delle situazioni circostanziali vuote che non
hanno più nulla da dire.
Stancati di ascoltare lamenti fatti soltanto per convincerti
che qualunque cosa tu faccia comunque andrà male.
Stancati di guardare ciò che non ti piace, e se non hai la
forza per cambiarlo almeno cerca di posare il tuo sguardo su ciò che ti piace.
Stancati di dire domani, cogli il presente, vivi guardandoti
intorno e vai a scovare ciò che ti fa sorridere il cuore.
Stancati di perdere il tempo in cose che non ti
appartengono, cerca il bello e ciò che ti fa sentire viva.
Stancati di doverti sempre giustificare, perché tutti
possono tutto, mentre tu sola non puoi pretendere nulla.
Stancati di dover dimostrare chi sei solo per avere le
briciole da chi fa di tutto per mandarti a fondo.
Stancati di dover tamponare situazioni non tue per paura di
rompere equilibri e legami.
Stancati perché hai vissuto pienamente, perché hai passato
momenti felici e non perché chi ti sta intorno ti toglie il respiro."
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