Non si può sempre evitare di scegliere
"Davanti ad un'ingiustizia devi scegliere da che parte stare,
se non lo
fai, se non scegli, sei dalla parte sbagliata".
Questa frase mi è scoppiata in mente appena l’ho letta.
Una semplice
frase, che credo colpisca molti di noi.
Quante volte davanti una situazione di
ingiustizia siamo passati oltre, abbiamo pensato “ci penserà qualcuno di competente”, “un altro andrà in soccorso”, “io
non posso fare la differenza”.
Ecco questa frase mi ha fatta riflettere, ultimamente sto
facendo un lavoro con dei ragazzi sull'uso consapevole del web, e spesso è
uscito fuori che quando decidiamo di non intervenire diventiamo complici, quando
lasciamo correre, quando lasciamo che ci pensi qualcun altro, quando ci
voltiamo dall'altra parte perché la cosa non ci riguarda direttamente, in
realtà stiamo dando un tacito assenso.
Scegliere implica un movimento, una partecipazione, un
qualcosa di attivo, e chissà se sperimentando una scelta dalla parte di chi in
quel momento si trova in difficoltà, qualcosa non cambi. Scegliete!
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