Ho un sassolino nella scarpa!!!

Ci sono infiniti sassolini che accumuliamo durante le nostre giornate, a volte presi dalla frenesia non ci rendiamo neanche di averli nelle scarpe, magari vanno a farsi spazio in piccoli angolini nei quali è difficile sentirli subito.

Potrebbero entrare nella scarpa da un forellino sulla suola o sul lato e rimanere lì incastrati, oppure andare verso la punta della scarpa e restare lì nello spazio tra il piede e la scarpa e fintanto che non danno segno di muoversi non ci accorgiamo neanche che ci sono, ce li portiamo dietro per giorni, settimane, mesi…e ad un tratto zac eccoli prorompenti.

Eh si, ma ci sono pure quei sassolini fastidiosissimi che proprio non possiamo tenerci nella scarpa, li sentiamo addirittura entrare e ce ne liberiamo subito con un atto liberatorio, un sollievo immediato che non potevamo rimandare.

Ma il vero problema sorge nel momento in cui tutti quei sassolini che non sapevamo di avere vanno a conficcarsi sotto il tallone o sotto la pianta e ci portano fastidio, dolore, una terribile sensazione da far cessare immediatamente e noi non sappiamo neanche quando sono arrivati, ci spiazzano, ci lasciano una sorta di abitudinario fastidio, del quale ormai siamo saturi.

E oggi ci pensavo…pensavo a tutti i miei sassolini, ai macigni, ai monoliti che non so affrontare, o che affronto con molta fatica, con quasi rassegnata sottomissione, e ad un certo punto mi sono detta che quello che ci fa in qualche modo del male non ci fa certamente del bene. 

Perciò forse il regalo che possiamo farci è affrontare con un pochino di coraggio questi sassolini, tutti nelle loro forme, dimensioni e colori, perché il peggio che può capitarci è ricominciare a camminare semplicemente più liberi e sereni.