DIARIO DI BORDO DALL'ISOLA CHE NON C'È

Isola del Giglio

L'isola che non c'è è il nome della barca sulla quale sono stata questi 3giorni. ⠀

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Per la prima volta nella mia vita il mare è stato il protagonista delle mie giornate ma non nel modo in cui ero abituata. In questi giorni ho lasciato passare il tempo. ⠀

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Il tempo del vento⠀

Il tempo del riposo⠀

Il tempo del mare, che con le sue onde cura, leviga e trasporta. ⠀

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Questi giorni hanno portato alla mente pensieri inaspettati ed hanno lasciato negli occhi e nel cuore dei luoghi bellissimi. ⠀

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Condividere con semplicità questi giorni insieme a mio fratello mi ha ricordato di quanto la famiglia sia una rete primaria da non sottovalutare mai. Una rete che ti salva ed allo stesso tempo ti aiuta a salvare.⠀

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Isola del Giglio

E sotto il soffio del vento, in mezzo al mare ho potuto rivedere un cielo stellato bello come quello che portavo nel cuore dai ricordi dei miei campi scout.⠀

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All'epoca scrivevo sotto le stelle su di un quaderno con la torcia in una mano e la penna nell'altra, oggi scrivo su uno smartphone, ma nonostante gli anni e le cicatrici sono ancora qui a scrivere sotto le stelle. ⠀

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In mezzo al mare, sotto le stelle con il vento che soffia e l'alba che arriva e porta un nuovo giorno. ⠀

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Oggi torno a casa e c'è tanto da fare..con situazioni complicate da affrontare, ma si va avanti, nonostante tutto, come sempre. ⠀

Ma con più serenità.⠀

Il mare ti cura insieme al sale, al sole, al vento ed al bene che ricevi, e non importa da chi arrivi, l'importante è che ci sia.⠀

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Perciò siate gentili con chi incontrate perché non conoscete veramente la sua storia fintanto che questa persona non sceglierà di raccontarvela, e se avrete questa fortuna fatene tesoro, si impara anche ascoltando le vite degli altri.⠀

Alba sull'Argentario