Hello September!

Immagina che sia arrivato settembre e che tu non sappia minimamente da dove iniziare un nuovo anno.

Ci siamo? Eccomi, sono qui e questa sono io, seduta in un appartamento di Roma a pensare a un futuro di precariato incerto mentre scrivo dal mio pc.

Mi manca un esame per concludere il mio percorso di laurea magistrale, la tesi è finita..quindi dovrei solo studiare, pensare alla laurea e poi a continuare a cercare un lavoro che mi permetta quella stabilità che tutti sognano.

Eppure sono qui con un nodo alla gola, questo settembre è arrivato e io per questo nuovo anno ho progetti sparsi, poche certezze, tante domande e un desiderio profondo, blu e salato, e se non fosse ancora chiaro sto parlando del mare.

Il mio settembre arriva e ha la forma di quel vento leggero che in un attimo ti gela le ossa con l’arrivo dell’autunno.

Questo settembre è un vento che soffia da dentro e sconvolge tutto perché al contrario di tutti gli anni precedenti  so di non avere nulla in mano e quindi potenzialmente potrei avere tutto.

Perché forse è proprio quando le mani sono vuote che arriva il momento che inizino a cercare qualcosa da afferrare ed a cui ricominciare ad aggrapparsi.

Perché quest’anno si è preso tanto ed ha lasciato meno di quanto si è portato via, ed è stato così un po’ per tutti.

Perché forse è così che vanno le cose, e quando ce ne rendiamo conto è il momento di ricominciare a camminare.

Quindi buon settembre, buon inizio sia che la vostra strada sia in discesa o come la mia in una salita mai vista prima d’ora. 

Perché ricostruire se stessi è sempre un viaggio in salita, ma nonostante tutto, vale il panorama. Io continuo a salire, tu che fai?